Venerdì 11, dalle ore 14:30, e sabato 12 ottobre, tornerà a Capri, presso il Grand Hotel Quisisana, il 39° Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria dal titolo “ORIZZONTI. Impresa e sviluppo nel Mediterraneo.
Il primo tema che sarà affrontato sarà il Mediterraneo, l’Africa e le proiezioni strategiche dell’Italia nei confronti di queste due macro-regioni.
“La nostra storia, cultura, perfino economia hanno origine nel bacino mediterraneo. Le nostre città nacquero intorno ai porti di sbocco verso le tratte del Mare Nostrum. La distanza tra Tunisi e Palermo è un terzo inferiore rispetto a quella tra Milano e Bruxelles. Scrutando l’orizzonte da più punti nel Sud dell’Italia vediamo nitidamente le coste africane. Eppure, oggi abbiamo voltato lo sguardo altrove, perdendo non solo contatto con una parte fondamente della nostra cultura, ma anche preziose occasioni di crescita economica. Il Mediterraneo è diventato, nell’immaginario collettivo, più un peso che un’opportunità.
Noi Giovani Imprenditori vogliamo dimostrare il contrario: è tempo che il nostro orizzonte economico, politico e sociale torni ad essere un tutt’uno con quello dei popoli che si affacciano nel bacino Mediterraneo. Non solo, vogliamo dimostrare che nello scacchiere globale l’Italia può giocare un ruolo cruciale nello sviluppo del continente africano e che in questa partita le imprese sono strategiche. Per questo analizzeremo il ruolo dell’Italia tanto nel bacino del Mediterraneo quanto, più in generale, nel continente africano. Analizzeremo come si stanno evolvendo la presenza italiana ed europea a confronto con quelle di altre grandi potenze internazionali, come Russia, Cina, Turchia, presenti nel continente con ingenti investimenti, civili e militari.
Proveremo a portare alla luce le potenzialità economiche dell’approdo africano, quali sono i settori su cui l’Italia può conquistare nuove quote di mercato, esportare il suo know-how e contribuire allo sviluppo tanto economico quanto sociale del continente, partendo dalle principali filiere strategiche.
La presenza italiana in Africa è fortemente influenzata dal Piano Mattei per l’Africa, il progetto strategico di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento dell’Italia per rafforzare e rinnovare i legami con il continente. Piano che parte da sei settori di intervento: sanità, istruzione e formazione, agricoltura, acqua, energia ed infrastrutture. Settori strategici che possono avere un impatto diretto su lavoro, welfare, migrazioni nelle due sponde del mediterraneo, la nostra e la loro. Settori in cui le imprese italiane possono trovare terreno fertile se ben supportate e accompagnate dalle istituzioni politiche e finanziarie, italiane ed internazionali”, si legge nel comunicato.
Focus Italia: Legge di Bilancio
“Nuovi equilibri che necessariamente influenzeranno anche la politica italiana. Non può mancare quindi una riflessione sulla prospettiva economica dell’Italia, quali risorse il Governo metterà in campo per la prossima Legge di Bilancio, a quali priorità vorrà dare spazio, sapendo che, come sempre, la coperta è corta e che non sarà possibile rispondere a tutte le necessità del Paese. Sottolineeremo quelle che per noi restano le priorità per l’industria: crescita, riforme, investimenti, innovazione”.
Tra gli interventi previsti quelli del Ministro Antonio Tajani e del Ministro Adolfo Urso.