Il gruppo Azimut-Benetti non parteciperà al Salone Nautico di Genova 2014.

 “La scelta del management- si legge in una nota – è determinata dalla volontà di sviluppare i mercati a più alti tassi di crescita e di concentrare in queste aree gli investimenti fieristici. L’attenta analisi dei ritorni attesi dalla partecipazione al Salone ha convinto il management di Azimut-Benetti Group a prendere questa decisione”.

Nella nota il Gruppo Azimut-Benetti sottolinea che “negli ultimi 4 anni il fatturato del Gruppo relativo al mercato italiano si è sensibilmente ridotto dal 18% del 2009 (pari a circa 110 milioni di euro) al 3% del 2013 (circa 20 milioni di euro) in linea con i più recenti dati di Mercato. Nello stesso periodo, altri mercati sono invece cresciuti significativamente, come ad esempio i mercati americani il cui fatturato per il Gruppo è cresciuto da 130 milioni a 290 milioni di euro”.

Per questo il management del Gruppo ha ritenuto preferibile rafforzare i propri investimenti fieristici nei principali Saloni nautici internazionali già presidiati, oltre che in quelli nei mercati a forte crescita. “Oggi nei 4 stabilimenti italiani il Gruppo impiega circa 2.000 dipendenti, oltre ad un indotto di oltre 3.000 addetti – riferisce Azimut-Benetti -. Il valore della produzione per quest’anno è previsto in crescita rispetto all’anno scorso, ad oltre 600 milioni di euro”. Azimut-Betti è un’azienda italiana al 100%, considerata a livello internazionale bandiera del “made in Italy” di alta qualità. Il gruppo ha reso noto che investirà nel prossimo triennio oltre 100 milioni di euro: 45 milioni in investimenti industriali e di prodotto, 60 milioni in ricerca e sviluppo”.

“Il Gruppo – conclude la nota – rinnova agli Organizzatori del Salone la propria stima e apprezzamento per il lavoro svolto per questa prestigiosa manifestazione”.