Ieri 25 e e oggi 26 gennaio, la pianificazione dello spazio marittimo (MSP) sarà al centro dell’attenzione per due giorni pieni di sviluppi chiave.

Il 25 e 26 gennaio, la pianificazione dello spazio marittimo (PSM) sarà al centro di due giorni pieni di sviluppi chiave, con il lancio del nuovo meccanismo di assistenza per il PSM e il forum blu , l’avvio di tre progetti finanziati dall’ UE sulla PSM e la costituzione della Comunità di Pratica sulla PSM per il Mediterraneo .

Lancio del nuovo Meccanismo di Assistenza MSP e del Blue Forum

Il 25 gennaio CINEA ha varato un nuovo contratto di servizio per il Meccanismo di Assistenza alla Pianificazione Spaziale Marittima (MSP) e Blue Forum ,cui sono stati assegnati 2,2 milioni di euro per un periodo di due anni. È guidato dalla società di consulenza francese Application Européenne de Technologies et de Services (AETS).L’obiettivo del contratto è supportare la Commissione europea e gli Stati membri dell’UE nell’attuazione dei loro piani e processi MSP.

Dal 2015 la Commissione europea ha finanziato servizi di supporto e di esperti sulla pianificazione dello spazio marittimo attraverso un meccanismo di assistenza, dopo l’adozione della direttiva MSP . Questo meccanismo di assistenza ha sviluppato una piattaforma di informazione e comunicazione ( la piattaforma MSP europea ) e ha fornito supporto con un team dedicato di esperti, studi, seminari e altro ancora.

Il nuovo contratto faciliterà inoltre il dialogo tra le comunità dell’economia blu europea e le parti interessate con l’istituzione di un “Forum blu europeo”.

Al via tre progetti finanziati dall’UE sulla PSM

Tre nuovi progetti sulla pianificazione dello spazio marittimo (MSP) finanziati nell’ambito dell’invito a presentare proposte del Fondo europeo per la pesca marittima e l’acquacoltura EMFAF-2021-PIA-MSP sono stati avviati nel pomeriggio del 25 gennaio. Il budget totale è di circa 6 milioni di euro. I tre progetti aiutano gli Stati membri dell’UE ad affrontare le sfide specifiche che potrebbero incontrare durante l’attuazione, il monitoraggio e la revisione dei loro piani per lo spazio marittimo.

Progetti del FEAMP sulla pianificazione dello spazio marittimo a breve

Regioni per promuovere la pianificazione dello spazio marittimo nazionale (REGINA MSP) mira a migliorare la partecipazione delle autorità locali e regionali e delle parti coinvolte allo sviluppo e all’attuazione della pianificazione dello spazio marittimo nazionale. Le regioni sono attori chiave per la cooperazione interregionale a livello di bacino marittimo.

Il progetto produrrà otto casi di studio regionali in due bacini marittimi europei (Atlantico e Mediterraneo) per valutare come le Regioni possano contribuire meglio alla PSM nazionale. Esplorerà anche come possono trarne vantaggio e contribuire, se necessario, a integrarlo ai livelli amministrativi inferiori e con una prospettiva di bacino marittimo.

Budget € 1.957.909,44

La pianificazione dello spazio marittimo come abilitatore del Green Deal europeo (MSP-GREEN ) mira a sostenere i piani MSP per diventare veri e propri “abilitatori marini” del Green Deal europeo. Il progetto fornisce suggerimenti per collegare meglio il Green Deal dell’UE e la direttiva MSP e per contribuire alla revisione dei piani MSP.

Il consorzio raccoglierà esempi pratici (dall’esperienza dei paesi partecipanti) e preparerà una serie di indicazioni su come rafforzare la componente del Green Deal dell’UE nei piani MSP . Coinvolgeranno anche le comunità marittime regionali, anche di paesi terzi.

Budget: € 1.933.490,03

“Review and Evaluating the Monitoring and Assessment of Maritime Spatial Planning” (ReMAP ) mira a definire strategie per rivedere i piani dello spazio marittimo. Il progetto si concentrerà in particolare sullo sviluppo di strumenti di dati, modelli e riutilizzo delle infrastrutture operative, consentendo l’interoperabilità e consentendo agli Stati membri di condividere i dati MSP.

Il monitoraggio e la valutazione delle prestazioni sono fondamentali per il successo dell’attuazione della pianificazione dello spazio marittimo. Tuttavia, la quantità di temi critici da considerare e l’enorme quantità di dati che dovrebbero essere raccolti nella fase operativa dei piani comportano un monitoraggio e una valutazione delle prestazioni molto complessi.

Gli Stati membri hanno bisogno di strumenti operativi, efficienti ed economici per modellare e comprendere gli effetti della PSM e gli impatti sull’ambiente, sulla società e sull’economia. Il progetto prevede partecipanti provenienti dal Mar Baltico, dal Mar Mediterraneo e dall’Oceano Atlantico.

Budget € 1.917.103,64

Lancio della Comunità di pratica sulla PSM per il Mediterraneo

Il 26 gennaio CINEA insieme alla DG MARE avvierà la Comunità di pratica sulla pianificazione dello spazio marittimo per il Mediterraneo .Si tratta di un gruppo di esperti volontari provenienti da paesi dell’UE e non UE che lavorano sulla PSM. C’è un crescente bisogno di un dialogo continuo e strutturato all’interno della comunità MSP a livello di bacino marino e sottobacino marino.

Sebbene i principali processi di attuazione avvengano a livello nazionale, la dimensione transfrontaliera della PSM è essenziale per garantire coerenza ed efficacia nonché per affrontare le sfide comuni. Numerosi quattro e iniziative di cooperazione internazionale riconoscono il ruolo cruciale della PSM per un’economia blu sostenibile nel Mediterraneo e forniscono indicazioni per una “agenda mediterranea per la PSM”.

Pertanto, la Commissione europea ha sostenuto la creazione di una nuova iniziativa per rafforzare la comunità di esperti MSP nella regione del Mediterraneo attraverso una comunità di pratica, introdotta per la prima volta durante il WestMed Hackathon a Malta nel giugno 2022.

Contesto Pianificazione territoriale marittima

La pianificazione dello spazio marittimo (MSP) mira a sostenere una gestione efficiente delle risorse marine e lo sviluppo sostenibile. A tal fine, la DG MARE, in stretta collaborazione con CINEA, ha sostenuto l’ attuazione della PSM attraverso una serie di progetti Dal 2014, il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (ora EMFAFCerca) ha stanziato quasi 32 milioni di EUR per sostenere gli Stati membri nella PSM attraverso 7 inviti a presentare proposte. 18 progetti PSM sono stati attuati in tutto il territorio dell’UE, comprese le regioni ultraperiferiche.

La direttiva MSP è entrata in vigore nel settembre 2014 e ha stabilito una serie di requisiti minimi comuni. Rappresenta un quadro di governance globale per gli Stati membri dell’UE, che sono tenuti ad adottare piani per lo spazio marittimo entro il 2021 in tutte le acque marine dell’UE. La pianificazione dello spazio marittimo contribuisce al raggiungimento del buono stato ecologico stabilito dalla direttiva 2008/56/CE

Tra i requisiti, gli Stati membri sono invitati a cooperare con i paesi confinanti per garantire piani sufficienti in tutta la regione marina interessata e, ove possibile, a cooperare con le autorità dei paesi terzi. Inoltre, sono incoraggiati a utilizzare gli strumenti e gli strumenti esistenti per organizzare l’uso dei migliori dati disponibili , necessari per l’elaborazione dei piani dello spazio marittimo.

Fonte : European Climate Infrastructure and Environment Executive Agency