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Confindustria ha ospitato il secondo SME Roadshow di BusinessEurope

"L’Italia ha il maggior numero di PMI in Europa, che generano il 64,3% del nostro valore aggiunto nazionale e quasi il 77% dei posti di lavoro", ha dichiarato Giovanni Baroni, Presidente Piccola Industria Confindustria

Del 4 Ottobre 2023

Confindustria ha ospitato oggi nella sua sede di Roma il secondo SME Roadshow di BusinessEurope, l’associazione europea delle imprese di cui Confindustria è membro fondatore.

La discussione si è concentrata sul percorso delle PMI verso la duplice transizione verde e digitale, nel contesto del pacchetto di misure di supporto per le PMI recentemente annunciato dalla Commissione europea.   

Fabrice Le Saché, presidente della Entrepreneurship & SME Committee di BusinessEurope, ha dichiarato: 

“Le proposte della Commissione per semplificare le procedure e ridurre i requisiti di rendicontazione per le PMI possono svolgere un ruolo importante durante la transizione verde e digitale. BusinessEurope chiede inoltre un impegno politico costante, da parte di tutta la Commissione, per migliorare ulteriormente lo strumento ‘SME test’ e valutarne regolarmente l’efficacia. Inoltre, la limitazione dei termini di pagamento nelle transazioni B2B potrebbe contribuire ad aumentare il flusso di cassa delle PMI e consentire maggiori investimenti nelle due transizioni, ma la protezione della libertà contrattuale è un elemento chiave dell’attuale direttiva e deve essere mantenuta”. 

Giovanni Baroni, Presidente Piccola Industria Confindustria, ha aggiunto: 

“Siamo orgogliosi di aver ospitato a Roma la seconda tappa dell’SME Roadshow di BusinessEurope. È stata un’occasione preziosa per condividere proposte e definire sinergie su una priorità strategica fondamentale per l’Europa: la competitività delle PMI. Le PMI europee sono impegnate a garantire la transizione sostenibile dell’Europa. Ecco perché è importante continuare a sostenerle con stimoli agli investimenti anche nell’integrazione dei criteri ESG e garantire loro l’accesso a una forza lavoro qualificata. L’Italia ha il maggior numero di PMI in Europa, che generano il 64,3% del nostro valore aggiunto nazionale e quasi il 77% dei posti di lavoro. Le nostre PMI hanno bisogno di una rapida semplificazione normativa a livello Ue soprattutto nel campo della sostenibilità”. 

Giovanni Baroni, Presidente Piccola Industria Confindustria