“Il sistema portuale veneto è uno snodo fondamentale nelle catene logistiche tra l’Europa e i Paesi del Mediterraneo orientale nel quadro più ampio delle connessioni con il Medio ed Estremo Oriente e, con i suoi oltre 534 mila TEU movimentati all’anno, detiene un ruolo importante nel settore dei container di cruciale importanza per i traffici delle aziende manifatturiere venete. L’interesse della compagnia ONE – nata dall’alleanza delle società giapponesi NYK Line, MOL e K Line – che ha attivato un nuovo servizio di feeder settimanale dedicato ai container e che scalerà a Venezia nel terminal Vecon del Gruppo PSA, connettendo l’alto Adriatico con Israele ed Egitto, conferma questa tendenza. Questi importanti attori globali erano già presenti da anni nel nostro porto utilizzando navi di altre compagnie ma a partire da oggi, grazie alla nuova linea dedicata, si assisterà a un incremento della capacità di stiva e dunque dell’offerta di nuove opportunità al tessuto industriale del Nord Est”.
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Così il Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale Antonella Scardino, intervenendo oggi al terminal PSA Venice – Vecon durante lo scambio di crest con il comandante Erik Lewinsohn della portacontainer MV SVENDBORG, nave inserita nel contesto del nuovo servizio AIB (“Adriatic Israel Butterfly Loop”) di ONE (Ocean Network Express) e che rappresenta una delle tre navi da 1500 Teus di capacità nominale impiegate nel loop (il tempo impiegato da una nave per completare tutto il giro) di 21 giorni. Presenti alla cerimonia anche Daniele Marchiori e Riccardo Vianello, rispettivamente General Manager e Marketing Manager di PSA Venice – Vecon e l’agente di nave di Venezia di Carlo Tonolo del Gruppo Carminati
Il servizio AIB prevede la seguente rotazione: Damietta – Koper – Trieste – Venezia – Ancona – Pireo – Alessandria – Damietta – Haifa – Ashdod – Damietta e scalerà il terminal Vecon ogni giovedì.
Daniele Marchiori, General Manager di PSA Venice – Vecon, dichiara: “Era da tempo che stavamo lavorando con ONE per attrarre nuovi traffici e questo nuovo servizio dedicato è nuovamente un segnale positivo che il Porto di Venezia ed il nostro terminal continuano ad essere un gateway fondamentale per i traffici del Nord Est”.
Lo scambio di crest tra il cap. Levinsohn e il segretario Scardino. Foto Ufficio Stampa