Home > Ambiente, Energia > Mare: Ricci (Eni), ‘mix biogas e biocarburanti per decarbonizzazione del settore’

Mare: Ricci (Eni), ‘mix biogas e biocarburanti per decarbonizzazione del settore’

"Realizzare un impianto di stoccaggio a Napoli, Genova, Venezia, è più complesso che a Rotterdam, perché l’Italia ha portualità molto urbanizzata

Del 4 Luglio 2024

“Si è parlato di mare, di porti, le persone si muovono molto, devono farlo in modo sempre più sostenibile, per fare questo si devono decarbonizzare i vettori energetici nei trasporti. La decarbonizzazione costa, non è gratis, va ricordato a tutti, se sappiamo che porterà costi maggiori, saremo portati a trovare soluzioni più efficienti, efficaci lungo tutta la filiera, non scegliere soluzioni a caso”.

Lo ha detto Giuseppe Ricci, direttore generale Energy Evolution Eni, durante il convegno ‘Mare ed Energia, il tesoro del Sud’ in corso a Napoli.

Sulle soluzioni della decarbonizzazione nel settore marittimo, Ricci ha spiegato: “Una cosa è una nave da crociera o un portacontainer, altra è un traghetto o un vaporetto, noi produciamo e commercializziamo tutti i vettori energetici, nella ricerca dell’efficienza le soluzioni perseguibili che possono rispondere alla necessità di essere efficienti e minimizzare i costi sulla filiera sono il gas, che può diventare biogas, e i biocarburanti, in attesa degli e-fuel.

Il gas decarbonizza il 15-20% in meno rispetto all’oil, il biometano non è distribuibile per tutti, vanno miscelati con i biocarburanti, che da soli non bastano a soddisfare tutta la richiesta”, ha aggiunto Ricci, secondo cui l’idrogeno “è affascinante, noi produciamo e distribuiamo il 50% in Italia, ma è difficile e costoso: realizzare un impianto di stoccaggio a Napoli, Genova, Venezia, è più complesso che a Rotterdam, perché l’Italia ha portualità molto urbanizzata”.

(Red-Lab/Labitalia)

ISSN 2499 – 3166

FONTE Adnkronos

Giuseppe Ricci direttore generale Energy Evolution Eni