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OCEANUS: pronti a salpare in soccorso dei profughi nel Mar Egeo

Del 12 Febbraio 2016

Dall’inizio del 2016, nel solo mese di gennaio, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), sono 244 i
migranti che hanno perso la vita nel Mediterraneo. La maggior parte di loro, 218 persone, sono annegate nel tentativo di attraversare il mar Egeo per dirigersi dalla Turchia verso le coste greche, le altre sono morte sulla rotta che porta dalla Libia all’Italia.

Una situazione inaccettabile per qualsiasi uomo di mare, impossibile assistere inermi a questo genocidio.

Per questo OCEANUS è impegnata già dallo sorso ottobre 2015 nel campo profughi di Eidomeni. Nei primi giorni di febbraio del 2016 abbiamo inviato aiuti umanitari dall’Italia all’isola di Chios. Pronti anche medicinali da spedire direttamente in Siria.

In Grecia, in questo momento, stiamo allestendo una barca e organizzando l’equipaggio per raggiungere l’isola di Chios. Uomini e mezzi saranno presto pronti a salpare in soccorso dei profughi che tentano di raggiungere le coste delle isole greche. A bordo il capitano Markos Spyropoulos e Fabio A. Siniscalchi pianificano la spedizione.  

Maggiori informazioni su: http://www.oceanus.it/aiuti-umanitari-in-soccorso-ai-profughi-di-guerra-in-grecia.html