Sostenere l’ammodernamento e l’espansione del Porto di Livorno tramite interventi volti ad aumentarne la produttività, sicurezza e sostenibilità ambientale. Questi sono fra gli obiettivi principali dell’accordo di finanziamento dal valore di 90 milioni di euro siglato oggi a Livorno da Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, e Luciano Guerrieri, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del sindaco di Livorno Luca Salvetti e del comandante del Porto di Livorno Gaetano Angora.
Le risorse messe a disposizione dalla Bei per l’espansione del Porto di Livorno, parte del corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete Ten-T, contribuiranno alla realizzazione della Darsena Europa, un progetto strategico per accogliere le navi già oggi in servizio nei traffici internazionali, per assicurare la competitività e la sicurezza della navigazione del porto di Livorno. Nel dettaglio, gli interventi principali riguardano la costruzione di nuovi frangiflutti e le relative attività di dragaggio, la definizione di un’area di contenimento per i sedimenti di dragaggio e la realizzazione di un nuovo canale di accesso ai terminal del porto.
Questi interventi infrastrutturali non solo contribuiranno a migliorare l’efficienza e la sicurezza del porto, ma ne aumenteranno la resilienza rispetto a potenziali futuri eventi climatici, come l’innalzamento del livello del mare. Inoltre, contribuiranno migliorare la stabilità della linea di costa grazie alla costruzione di un sabbiodotto utile per futuri interventi di ripascimento del litorale sabbioso posto immediatamente a nord della foce dello scolmatore del fiume Arno.(segue)
(Mst/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
Fonte AdnKronos