Il presidente del Consiglio Enrico Letta convocherà a Palazzo Chigi il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, i sindaci dei Comuni di Gioia Tauro, Renato Bellofiore, e di San Ferdinando, Domenico Madafferi, il presidente dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, il comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, Davide G. Barbagiovanni Minciullo, e l’amministratore delegato di Mct, Domenico Bagalà per la vicenda delle operazioni di trasbordo delle sostanze chimiche trasportate dalla Siria. L’incontro potrebbe avvenire già martedì 21 novembre.(Fonte: Ansa)
La riunione servirà a chiarire gli aspetti che nei giorni scorsi hanno scatenato le polemiche e i timori per la scelta di far transitare le armi nel Porto di Gioia Tauro.
Il governo con una lunga e dettagliatissima nota spiega punto per punto, come si è arrivati alla scelta del Porto di Gioia Tauro e le caratteristiche e modalità dell’operazione.
“La scelta del porto di Gioia Tauro è stata operata, oltre che per le sue caratteristiche, anche in virtù delle informazioni e delle indicazioni fornite dal Comandante del porto circa la fattibilità tecnica dell’operazione”, si legge nella nota di Palazzo Chigi
“La scelta ha tenuto conto anche del fatto che il porto di Gioia Tauro attualmente già svolge attività di trashipment di merci pericolose classificate 6.1. Negli anni 2012-2013 il porto di Gioia Tauro ha movimentato 3.048 container contenenti sostanze tossiche 6.1, per un totale di 60.168 tonnellate”
Il carico in arrivo dalla Siria può essere trasbordato sulla nave americana in un tempo stimato dalle 10 alle 24 ore.
“Nel porto di Gioia Tauro sarà, ovviamente, assicurata la necessaria vigilanza di security, sia lato terra che lato mare, per tutta la durata delle operazioni.” si legge nella nota di Palazzo Chigi.
Ispettori internazionali dell’Opac, con tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e funzionari del Ministero degli Affari esteri, nonché con rappresentanti danesi e americani faranno prossimamente un sopralluogo nel porto di Gioia Tauro.