Home > Nautica > Nuovo progetto per Austin Parker: il 74 Fly S

Nuovo progetto per Austin Parker: il 74 Fly S

Del 22 Settembre 2016

Anno importante il 2016 per i Cantieri Navali Austin Parker: il costruttore toscano dei classici yacht, nati dal raffinato design dell’architetto Fulvio De Simoni, sigla un importante accordo commerciale con l’americana Chris-Craft per la produzione di un modello denominato 42 Commander, presentato a luglio alla rete mondiale dei dealer presso il quartier generale di Sarasota (Florida).

Da agosto, nel cantiere pisano, è iniziata la produzione in serie del modello che prevede 2 vari al mese per i prossimi 3 anni. Il Commander 42, presentato in prima europea a Cannes è ospitato al Salone Nautico di Genova presso lo stand di Austin Parker.

Le novità riguardano anche la propria gamma che si andrà ad arricchire della nuova ammiraglia, uno yacht di 74 piedi il cui progetto viene presentato al Salone Nautico di Genova e la cui costruzione è prevista nel 2017.

Questo nuovo corso del brand Austin Parker è frutto del rinnovamento del management e dello staff dei collaboratori, dei grandi investimenti ed energie profuse, conseguenza di un cambio di passo che, negli ultimi 3 anni, ha portato alla costruzione di una rete commerciale capillare (nazionale ed internazionale, con particolare attenzione agli USA), rendendo il brand sempre più solido e conosciuto nel mondo.

 

NUOVO PROGETTO AUSTIN PARKER 74 FLY S

L’ Austin Parker 74 Fly S è la prima unità della nuova linea di yacht, da 74 a 104 piedi, che i Cantieri Navali Austin Parker si apprestano a lanciare, dopo aver affermato la propria linea di yacht “classici” da 36 a 72 piedi.

Il nuovo 74 Fly S si fa notare per l’eleganza e per alcune soluzioni tecniche ed estetiche particolari: il progetto ha sviluppato un concetto di imbarcazione che, pur mantenendo lo stile e il design “classico” del brand, adotta soluzioni tipiche delle “navette” così da rendere comoda la vita a bordo: un esempio sono gli ampi e protetti walk-around laterali che corrono, a bordo alto, lungo le fiancate. A prua, un innovativo bow-space rende piacevole il soggiorno di più persone che dispongono di sedute e prendisole.

Il flybridge è una delle parti più caratterizzanti dello yacht: per effetto dei montanti ad “ala” laterali, quest’area sfrutta quasi totalmente la larghezza del baglio consentendo di offrire agli ospiti, oltre alla piscina Jacuzzi, l’angolo bar, la zona pranzo, il grande prendisole e la plancia di guida.

Il flybridge, protetto da un top che può essere aperto, ha un doppio accesso: dal pozzetto tramite una scala incassata nella murata e dal salone principale, con una scala che resta contenuta nella torretta che fa da colonna portante dell’hard-top.

A poppa, una piattaforma idraulica scende sotto il livello dell’acqua e serve il grande hangar che ospita tender, jet-ski e water-toys.

All’interno, colpiscono la grande luminosità degli ambienti, interamente realizzati su misura, e l’attenzione per i dettagli, curati in ogni aspetto: tecnico, estetico e funzionale.

L’ampia suite armatoriale, è situata a centro scafo per sfruttare le massime dimensioni del baglio e il massimo comfort: il grande bagno di servizio ha il wc separato e la vasca da bagno separata.

Gli spazi sono paragonabili a quelli di uno yacht di dimensioni molto superiori.

In totale, il layout prevede ben 4 cabine doppie, servite ognuna dal proprio bagno e una cabina a 3 letti, con bagno di servizio, per l’alloggio dell’equipaggio, totalmente separata e indipendente a poppa.

Il progetto ha inoltre tenuto conto della vocazione crocieristica dello yacht, prevedendo la possibilità di scegliere fra la versione “planante” e la versione “dislocante”, in modo da interpretare, in fase costruttiva, le esigenze dell’armatore.

Ancora una volta, l’intuizione e la creatività del progettista Fulvio De Simoni, di concerto con l’ufficio tecnico e commerciale del Cantiere, ha prodotto un “grande classico” destinato a portare sempre più lontano il brand Austin Parker.

La produzione e il varo della prima unità sono previsti nel 2017.