di Angela Iantosca

Nel 2021 con il Girasoli Tour hanno raccontato le eccellenze italiane nel sociale. Lo hanno fatto in bicicletta percorrendo 3500 km lungo la nostra Penisola. Scelgo volutamente il verbo plurale, anche se a pedalare è stato Massimiliano Porcelli, perché mai come in questo caso il progetto è frutto del lavoro, entusiasmo, sacrifici di tanti. Di cui non sentirete i nomi e non conoscerete i volti ma che da 25 anni lavorano affinché Utopia2000, questo il nome della cooperativa, non sia solo una utopia, ma carne viva, concreta, storie, volti, lacrime e gioie. Soprattutto gioie.

Nel 2024 questa cooperativa nata in provincia di Latina compie 25 anni e Massimiliano Porcelli, suo presidente, insieme a tutto il gruppo ha pensato di dar vita ad un nuovo progetto. Simile e diverso rispetto a quello del 2021 che era diventato, tra l’altro, un bellissimo documentario, “Tutto quello che sarà”, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti.

Simile perché a pedalare sarà sempre Porcelli che, attraverso la scelta della bici come mezzo di trasporto, vuole comunicare ancora una volta l’idea di fatica che c’è dietro un lavoro come quello di chi opera nell’ambito delle cooperative, un lavoro che si sceglie “quasi” come fosse una missione, che non prevede arricchimenti personali, ma condivisioni comunitarie.

Diverso perché questa volta si va oltre l’Italia e si raggiungono quelle realtà impegnate nel sociale che da anni esistono, vivono, crescono in quei Paesi dell’Europa che si affacciano sul Mediterraneo. Dalla Grecia al Portogallo, passando per l’Albania, il Montenegro, la Croazia e poi la Francia e la Spagna fino a respirare la brezza che arriva dall’Oceano.

L’idea è quella di raccogliere esperienze di successo e dare voce alle tante realtà radicate nei territori che, spesso dietro le quinte, nei diversi Paesi contribuiscono a rispondere alle grandi trasformazioni economiche e sociali, con l’obiettivo di contribuire a creare un ecosistema dell’innovazione su scala europea. 

Un percorso lungo che prenderà le mosse a metà agosto. E che ha come sottofondo il mare. Inteso come luogo di incontro, di scambi, di condivisione. Di desiderio di conoscere l’altro, di confrontare e integrare le esperienze per trasformarle in opportunità di crescita.

Una idea ambiziosa nata una domenica mattina, intorno ad un tavolo, in una atmosfera riscaldata da un cammino acceso in quel di Bevagna dove Utopia2000 gestisce un agriturismo etico e dove questa splendida idea, che vuole tessere un filo europeo di pace, armonia e bellezza, è stata concepita, sotto l’occhio vigile di Futura, uno dei cani presenti nella struttura, che già nel nome tradisce la visione di chi lo abita oltre a gestirlo.

Oggi, 20 febbraio, questo sogno il “Sunflowers European Tour: For Social Change” è stato presentato ad Assisi in occasione della Conferenza sul Futuro dell’Europa che si è tenuta questa mattina presso l’Istituto Serafico. L’iniziativa è stata organizzata dal consigliere regionale Donatella Porzi per l’European Committee Of The Regions, il Comitato delle regioni Ue, di cui è rappresentante. 

All’evento, moderato dal giornalista del TG1 Piero Damosso, sono intervenuti Francesca di Maolo, presidente del Serafico; Massimiliano Porcelli, presidente della Cooperativa Utopia 2000 e protagonista del progetto; Maria Gaiväo, presidente della “La Casa da Misericordia,” una delle realtà che verranno documentate durante il Tour; il famoso Economista prof. Luigino Bruni, direttore scientifico del Movimento Economy Of Francesco.

“Ho seguito il progetto sin dall’inizio e in ogni sua tappa – ha detto Donatella Porzi nell’introdurre i lavori – e ho ritenuto che ripetere l’esperienza uscendo dall’Italia per aprirla al contesto europeo potesse essere un’occasione per mettere a sistema esperienze nazionali significative anche attraverso gli strumenti che il Comitato delle Regioni può mettere a disposizione. Evidenziare le buone prassi, valutarle, farle dialogare tra di loro e, dove possibile, replicarle per costruire reti, è fondamentale per rafforzare l’attenzione su temi sui quali l’economia sociale giocherà sempre di più un ruolo decisivo per superare le criticità e programmare un’azione coordinata per lo sviluppo sostenibile dell’Unione Europea”.  

“La mia nuova avventura in bicicletta con il “Sonflowers European Tour: For Social Change” inizierà a metà agosto. Pedalerò nuovamente per migliaia di chilometri alla ricerca dell’Europa più bella, quella che trova la propria identità nei valori dell’uguaglianza e della solidarietà, partendo simbolicamente da Assisi per raggiungere via mare la Grecia e proseguire attraverso Albania, Montenegro, Croazia, Slovenia, Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Al termine verrà realizzato un nuovo documentario, il mio modo per rappresentare il mondo del sociale, fatto di realtà  in continua evoluzione e pieno di persone fantastiche che spesso fanno fatica – da cui la metafora della bicicletta – a trovare la giusta attenzione a livello comunicativo, risultando, il più delle volte, sconosciute all’opinione pubblica. Ringrazio Donatella Porzi per la volontà di portare la mia iniziativa all’attenzione del Comitato europeo delle Regioni, convinto che occorra rafforzare la capacità di creare reti anche su scala europea”.

Noi di Economia del Mare siamo felici di annunciare che saremo media partner dell’evento e seguiremo le varie tappe di questa nuova incredibile avventura!

Questa estate a Roma, al Fontanone, la presentazione di “Tutto quello che sarà” con Massimiliano Porcelli