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Tirrenia: con il progetto Pasto Buono donati più di 73.000 pasti

Del 27 Gennaio 2016

A nove mesi dal suo avvio a Civitavecchia, il progetto Pasto Buono di QUI Foundation, che dal 2007 è impegnato nelle principali città italiane nel recupero e valorizzazione delle eccedenze alimentati, ha permesso di donare oltre 73mila pasti al campo migranti e al centro di accoglienza di Roma Tiburtina di Croce Rossa Italiana di Roma e alla Comunità di Sant’Egidio.

Questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra QUI Foundation, Onlus ideatrice del progetto, la Croce Rossa Italiana e Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione. I volontari della Croce Rossa si occupano del ritiro dei pasti messi a disposizione dai ristoranti di bordo delle navi Tirrenia che attraccano al porto di Civitavecchia – la media è di
240 pasti al giorno. Il bar della stazione di Civitavecchia, che ha di recente aderito alla rete virtuosa di Pasto Buono, mette invece a disposizione colazioni dolci e salate.

Parte del cibo “salvato” viene consegnato alla Comunità di Sant’Egidio locale, parte viene invece portata oggi al centro d’accoglienza per migranti in transito di CRI e prima al campo migranti allestito accanto alla stazione di Roma Tiburtina di Croce Rossa.
“Il lavoro svolto a Civitavecchia dimostra come, semplicemente ridistribuendo le eccedenze, si possa dare un contributo significativo alla lotta contro la fame e gli sprechi alimentari, che in Italia valgono 8 miliardi l’anno”- commenta Gregorio Fogliani, presidente di QUI Foundation e ideatore di Pasto Buono. “Ma i margini sono ampi, per questo non dobbiamo accontentarci: si calcola che se tutti gli esercizi food del Paese donassero il proprio invenduto, con una media di 20 pasti al giorno, si potrebbero consegnare alle mense caritative oltre 7 milioni di pasti quotidianamente”.
“Da mesi Croce Rossa Italiana di Roma dà accoglienza e assistenza a migliaia di migranti che fuggono da guerre e dittature che arrivano a Roma in cerca di una ricollocazione europea. Siamo aiutati in questa azione di solidarietà da molte associazioni di volontariato e singoli cittadini. L’aiuto di QUI Foundation e di Tirrenia è stato fondamentale. Un contributo che ha consentito di dare da mangiare a molte donne, uomini e bambini. E non solo di provvedere all’alimentazione ma di fornire un pasto buono” dice Flavio Ronzi, Presidente di Croce Rossa di Roma.

”E’ per noi motivo di soddisfazione sapere che questa iniziativa sta avendo un così importante successo anche a Civitavecchia – dichiara Pietro Manunta, Presidente di Tirrenia – La nostra è una vera e propria battaglia contro lo spreco alimentare, per dare una mano alle tante persone e famiglie che a causa della crisi sono obbligate a rivolgersi ai centri che offrono pasti gratuiti. Al momento questa iniziativa è attiva anche a Cagliari, Napoli e Genova, e la nostra speranza è che possa essere allargata anche ad altri porti italiani”.