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Dal 31 maggio apre i battenti la quarta edizione del Salone Nautico Venezia

L’evento, il cui motto è “L’arte navale torna a casa”, si svolge nella cornice dell’Antico Arsenale di Venezia

Del 30 Maggio 2023

Da mercoledì 31 maggio a domenica 4 giugno 2023 apre i battenti la quarta edizione del Salone Nautico Venezia, promosso dal Comune di Venezia e organizzato dalla Società Ve.La. Spa con il supporto della Marina Militare. L’edizione 2023 del Salone Nautico – che nel 2022 ha ricevuto il Premio BEA-Best Event Awards come miglior fiera dell’anno – offrirà ai visitatori cinque giornate di esposizioni, conferenze e convegni.

L’evento, il cui motto è “L’arte navale torna a casa”, si svolge nella cornice dell’Antico Arsenale di Venezia, uno spazio che ha ospitato, per molti secoli, il più importante stabilimento di produzione navale a livello mondiale e che ha rappresentato il vero fulcro del potere marittimo della Repubblica Serenissima. L’esposizione interesserà una larga parte della base navale della Marina Militare, sede dell’Istituto di Studi Militari Marittimi (ISMM), importante centro di formazione e Polo culturale della Forza Armata.

Al Salone, che si pone quale manifestazione nautica di riferimento per il quadrante del Mediterraneo orientale, sono presenti le eccellenze della nautica da diporto internazionale: ben 220 espositori (180 nazionali e 40 provenienti da Regno Unito, Croazia, Slovenia, Polonia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Montecarlo, Svezia, Danimarca, Finlandia), 300 imbarcazioni, che occupano un bacino acqueo di 55.000 mq, con oltre 1.100 metri lineari di pontili, e 30.000 mq tra spazi espositivi esterni e le storiche Tese.

Alla vigilia dell’inaugurazione del Salone, oggi 30 maggio, l’Istituto di Studi Militari Marittimi ha organizzato una Giornata di Studio dal titolo “Tra Est e Ovest: l’Adriatico come faglia o connettore?”, dedicata allo studio ed all’analisi del ruolo geopolitico e geoeconomico di questo “nostro” mare. L’obiettivo è comprendere se l’Adriatico sia stato in passato e sia oggi un mare che unisce tra loro Europa meridionale ed Europa orientale. I lavori si sono articolati su due sessioni dedicate a “Memorie storiche e attualità geopolitica” e al “Ruolo economico dell’Adriatico nel XXI secolo”. Il convegno si inquadra nell’ambito di una serie di iniziative che la Marina sta proponendo per diffondere la cultura marittima nel nostro Paese e per promuovere nell’opinione pubblica, a tutti i livelli, la centralità del mare per la nostra sicurezza e per il sostegno del nostro sistema socio-economico.

LA MARINA MILITARE AL SALONE NAUTICO

Le unità navali della Marina Militare

All’interno della Darsena dell’Arsenale saranno ormeggiate Nave Ponza, Nave Tremiti e Nave Cabrini. La prima è una unità specializzata per il supporto dei fari e dei segnalamenti marittimi, la seconda garantisce i trasporti di materiali e mezzi tra porti italiani ed esteri, la terza è un’unità polivalente impiegata dalle Forze Speciali. In particolare, Nave Ponza rappresenta, insieme alle altre unità similari distribuite in diversi porti italiani, il braccio operativo attraverso il quale la Marina Militare svolge una funzione essenziale a favore della comunità marittima nazionale e internazionale. La Marina Militare è infatti responsabile della gestione e manutenzione dei circa 860 segnalamenti distribuiti lungo le coste italiane, tra cui 150 fari. In Riva dei Sette Martiri sarà ormeggiata anche Nave San Giusto, unità d’assalto anfibio utilizzata dalla Brigata Marina San Marco con capacità logistiche e ospedaliere impiegabili anche a favore della protezione civile in caso di emergenze. In Riva San Biasio, nei pressi del Museo Storico Navale di Venezia, sarà ormeggiata anche Nave Gaeta, unità progettata non solo per la localizzazione e la distruzione delle mine ma anche per un ampio ventaglio di operazioni subacquee, tra cui quelle attinenti alla salvaguardia del patrimonio archeologico sommerso e la sorveglianza delle infrastrutture critiche che si sviluppano sui fondali marini (oleodotti, gasdotti e dorsali per il traffico dati).

Inoltre, come accaduto nel 2022, la Marina Militare renderà possibile anche l’accesso all’ ex Sommergibile Dandolo, arricchendo questa opportunità con un team di Sommergibilisti che accompagnerà i visitatori nella scoperta di questo importante cimelio, parte del percorso museale che partendo dal Museo Storico Navale si snoda in Arsenale passando dal Padiglione delle Navi.

Tre stand istituzionali della Marina Militare

Nel primo sarà possibile incontrare il personale di alcune componenti della Marina: piloti dell’Aviazione Navale, sommergibilisti, militari delle Forze Speciali e della Brigata Marina San Marco (la Forza Anfibia della Marina Militare, che ha un legame indissolubile con Venezia e che ha come suo emblema il Leone di San Marco).

Il secondo stand sarà dedicato all’Istituto Idrografico della Marina, che ha celebrato nel 2022 i 150 anni di attività a servizio del Paese.

Il terzo stand accoglierà i Palombari della Marina Militare che festeggiano quest’anno i 90 anni dell’istituzione della scuola ospitata nella Fortezza del Varignano, nel golfo di La Spezia. I Palombari del “Gruppo Operativo Subacquei – GOS” che fa parte del COMSUBIN, Il Comando Raggruppamento Subacquei e Incursori “Teseo Tesei”, reparto d’élite della Marina Militare che comprende anche il Gruppo Operativo Incursori (GOI), unità delle forze speciali italiane

In tutti gli stand sarà possibile ricevere informazioni circa le varie opportunità di carriera nell’ambito della Forza Armata.

Salone Nautico di Venezia 2022