Seafuture 2023: giorno uno

In programma dal 5 all'8 giugno a La Spezia Naval Base

Del 5 Giugno 2023

Seafuture, organizzato da Italian Blue Growth in collaborazione con la Marina Militare italiana, è l’evento su suolo nazionale che meglio valorizza gli aspetti di Blue Economy e Dual Use come testimoniato non solo dalla presenza di centinaia di aziende ma anche dall’accreditamento di numerosissime Marine Militari di tutto il mondo.

Giunto ormai alla sua ottava edizione, Seafuture, in programma dal 5 all’8 giugno a La Spezia Naval Base, è il luogo scelto dalle aziende di settore dove presentare le proprie novità tecnologiche nel campo militare e civile con un numero sempre più crescente di espositori, partecipanti, incontri B2B e stampa accreditata.

L’edizione di quest’anno registra più di 250 aziende presenti, oltre 7 padiglioni nazionali ed internazionali (Francia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Turchia, Svezia ed USA) e più di 70 delegazioni da tutto il mondo.

ORE 10,30 CERIMONIA DI INAUGURAZIONE

  • ●  Cristiana Pagni – Presidente di IBG
  • ●  Ministro Guido Crosetto – Ministro della Difesa
  • ●  Ammiraglio Enrico Credendino – Capo di Stato Maggiore della Marina
  • ●  Giovanni Toti – Presidente Regione Liguria
  • ●  Pierluigi Peracchini – Sindaco della Spezia
  • ●  Altri interventi
  • ●  Lancio da elicottero del Gruppo Operativo Incursori del COMSUBIN

ORE 11,30 XUNORD – Startup Pitch Area

Xunord, azienda del Gruppo Innovo, presenterà l’Eco Robot Oceandrone, imbarcazione eco-robotizzata autonoma ad energia eolica e solare sviluppata grazie al know-how acquisito dalla squadra durante le gare dell’America’s Cup. Il drone è dotato di un innovativo sistema che gli permette di ripiegare la vela “solare” per prevenirne il danneggiamento e massimizzarne l’efficienza energetica consentendo all’imbarcazione di operare 24h su 24, 7 giorni su 7, durante tutto l’anno. Oceandrone è dotato di sensore elettro-ottico a 360° gradi con telecamere EO/FLIR, sistemi di comunicazione radio e satellitari, radar, giroscopio, sensore di luminosità ambientale, GPS ed ecoscandaglio. La coperta è stata progettata in modo da essere personalizzabile da parte dell’utente con diverse tipologie di sensori adatti a differenti missioni, tra cui anche l’ISR (Intelligence Surveillance & Reconnaissance). Le prime prove in mare dell’Oceandrone si sono svolte con un esemplare in scala ridotta nel corso del 2022 nel Golfo di Trieste. Intervengono alla presentazione:

  • Stefano Malagodi, Direttore – Xunord
  • Ali Wahoud, Project Manager – Xunord
  • Gabriele Nardi, CFO – Innovo

Dalle 12 alle 13

Presso lo stand di MDM Team verrà presentato il prodotto STOK, un micro veicolo autonomo subacqueo che si caratterizza per l’introduzione di una nuova tecnologia che permetterà di rendere questa fascia di prodotti più economica ed accessibile grazie allo sviluppo di un sistema di navigazione innovativo che ha permesso di eliminare costosi sensori.

MDM Team

MDM Team è una spin-off company dell’Università di Firenze, fondata nel 2012 da un gruppo di professori e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell’ateneo fiorentino. MDM Team mira a fornire prodotti meccatronici innovativi e a supportare le esigenze dei clienti attraverso servizi di consulenza e soluzioni high-tech.

Alle 14

A bordo dell’avanzatissimo Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) Thaon di Revel, Leonardo presenterà l’ultima evoluzione dell’AWHero, un RUAS (Rotary Unmanned Aerial System) ad alto contenuto tecnologico. L’AWHero si caratterizza per flessibilità operativa che spazia da impieghi civili a militari grazie ad una altissima disponibilità nell’installazione della sensoristica di bordo. Tutto questo controllabile tramite una stazione a terra (oppure a bordo) che risponde ai requisiti NATO con una estesa capacità di data sharing inclusi flussi video ed immagini in tempo reale.

Leonardo

Leonardo sviluppa capacità operative multidominio nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. L’azienda è protagonista dei principali programmi strategici internazionali e partner tecnologico di Governi, Amministrazioni della Difesa, Istituzioni e imprese. Innovazione, ricerca continua, industria digitale e sostenibilità sono i pilastri del suo business nel mondo.

Dalle 14,30 alle 16,30

Giorno 1 – Italiano.docx

EXPLORE THE UNEXPLORED: HOW TO UNVEIL THE UNDERWATER DIMENSION – CONFERENCE ROOM 1

STREAMING SU PIATTAFORMA: YOUTUBE

Giorno 1 – Italiano.docx

Presidente: Prof. A. Margelletti -Consigliere per le Politiche di Sicurezza e di Contrasto al Terrorismo del Ministro della Difesa e Presidente del Centro Studi Internazionali (Ce.S.I.)

Moderatore: Prof. G. Cella, Professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Ing. Cossiga, Presidente AIAD

Prof. N. Pinardi , Docente di “Oceanografia” – Università di Bologna

Dott. I. Tani , Università di Milano Bicocca

Dott. M. Marchiori , Responsabile SONSUB

Dott. M. Debenedetti , Vice Presidente Ricerca & Innovazione – FINCANTIERI

Ammiraglio Lacerenza, Comandante – MARICOSOM;

16:15 Domande

Alle 16,30

OCCAR, the independent international organization for complex cooperative armaments programme managementSTREAMING SU PIATTAFORMA: LINKEDIN Breve introduzione all’OCCAR come organizzazione di gestione dei programmi, con particolare attenzione ai programmi FREMM, PPA, LSS, U212 NFS. Moderatore: Joachim Sucker , Direttore di OCCAR.

OCCAR

L’OCCAR ( Organisation Conjointe de Coopération en matière d’ Armement / Organisation for Joint Armament Co-operation) è un’organizzazione internazionale il cui core-business è la gestione completa di programmi cooperativi per equipaggiamenti destinati alla Difesa. Creata nel 1998 e divenuta operativa nel 2001, gli attuali Stati membri dell’OCCAR sono: Belgio, Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, a cui s’aggiungono gli Stati Partecipanti non membri rappresentati da Finlandia, Lituania, Australia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Svezia e Turchia ed Osservatori (Australia e Brasile). La missione di OCCAR è la facilitazione nell’istituzione e la gestione di complessi programmi cooperativi nel settore della Difesa, così come programmi dimostrativi tecnologici. La visione di OCCAR è quella di essere un centro di eccellenza nel proprio settore di attività. Secondo il Business plan 2023, l’OCCAR gestisce 17 programmi a cui si stanno aggiungendo o sono destinati ad aggiungersi ulteriori 5. Nell’ambito dei primi, l’Italia partecipa ai programmi per nuovi sistemi europei destinati alle comunicazioni sicure (ESSOR, European Secure Software Defined Radio), le fregate europee multi-missione (FREMM) e l’ammodernamento di mezza vita dei caccia Horizon (HORIZON MLU), le famiglie dei sistemi missilistici superficie-aria terrestri e navali FSAF-PAAMS (compreso il sistema CAMM ER), le unità navali da supporto logistico (LSS), il supporto del siluri leggero MU90 (LWT), il velivolo

Giorno 1 – Italiano.docx

senza pilota a lunga autonomia e media quota d’impiego (MALE RPAS), la struttura per l’interoperabilità del sistema multinazionale di raccolta immagini basato nello spazio (MUSIS, Multinational Space Based Imaging System), i Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA), il sistema cooperativo per la guerra elettronica REACT (Responsive Electronic Attack For Cooperative Tasks), ed il programma per il nuovo sottomarino con sistema di propulsione indipendente dall’aria U212 NFS. A questi s’aggiungerà presto la nuova corvetta modulare multi-missione (MMPC).

Programmi NAVALI

OCCAR si occupa della gestione di programmi di grande successo nel dominio navale, tra cui quello delle Fregate Europee Multi Missione (FREMM), il più ambizioso programma congiunto per la costruzione di unità navali di prima linea mai realizzato in Europa (diciotto fregate per Francia ed Italia oltre a quelle per l’esportazione), le unità LSS (Logistic Support Ship) per Italia e Francia per un totale di sei unità più un’opzione per una settima, l’ammodernamento di mezza vita dei caccia Horizon (HORIZON MLU), i Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) per un totale di sette unità in diverse configurazioni nave, il sistema senza pilota per le contromisure mine (MMCM, Maritime Mine Counter Measures), il supporto per il siluro leggero MU90 (LWT), nonché il nuovo sottomarino U212 NFS (Near Future Submarine) di cui parleremo dopo, e nel prossimo futuro l’MMPC (Modular Multirole Patrol Corvette) conosciuta anche come EPC (European Patrol Corvette). A questi s’aggiunge il velivolo senza pilota a lunga autonomia e media quota d’impiego (MALE RPAS).

Programma U212 NSF (Near Future Submarine)

Il programma U212 NSF per la realizzazione di quattro nuove unità subacquee per la Marina Militare, di cui due già finanziate ed in costruzione e la terza pronta alla contrattualizzazione, è il programma più ambizioso e tecnologicamente avanzato nel campo delle piattaforme subacquee mai condotto dall’Italia dai tempi del programma per i sommergibili classe Sauro, grazie all’impiego di soluzioni all’avanguardia sviluppate dall’industria, centri di ricerca e università italiane che migliorano ulteriormente le già ottime capacità dimostrate dai battelli classe Todaro, sviluppati e prodotti nell’ambito del programma congiunto tedesco-italiano U212A.

Dalle 14,30

MetHydor è una Joint-Venture con sede a Genova tra aziende attive che sono attive nel campo dell’idrogeno da diversi anni che ha come obiettivo l’esplorazione della tecnologia “metal hybrid” (idruri metallici) per conservare grandi quantità di idrogeno a bassa pressione e temperature ambiente. In un momento in cui il cambiamento climatico rappresenta una seria minaccia, le soluzioni pulite per i trasporti e gli insediamenti umani hanno un ruolo

Giorno 1 – Italiano.docx

fondamentale nella sostenibilità. Ad esempio, il solo trasporto marittimo emette circa 940 milioni di tonnellate di CO2 all’anno ed è responsabile di circa il 2,5% delle emissioni globali di gas serra (GHG) (3° studio IMO GHG). Pertanto, sono necessarie navi a emissioni zero per decarbonizzare il settore entro il 2030. Lo stoccaggio di idrogeno allo stato solido offre vantaggi in termini di sicurezza e costi per le applicazioni marittime e stazionarie, consentendo lo sviluppo di un’economia dell’idrogeno: insieme agli elettrolizzatori e alle celle a combustibile, i sistemi di stoccaggio sono necessari per accelerare la transizione verso le energie rinnovabili. MetHydor fornisce affidabili sistemi di stoccaggio dell’idrogeno basati su idruri metallici, la progettazione, la personalizzazione e l’integrazione degli stessi.

Interverranno alla presentazione:

  • ●  Ing. Thomas Lamberti, CEO – Methydor
  • ●  Ing. Davide Violi, Capo Tecnico Ing. – Methydor

Dalle 15 alle 15,30

Iveco Defence Vehicle (IDV) presenta il nuovo VBA – Amphibious Armoured Vehicle, combinazione del SuperAV di Iveco con la torretta HITFIST OWS di OTO Melara. In grado di supportare operazioni costiere oltre Sea State 3, il VBA può trasportare un carico di missione di 10 tonnellate. Con un’eccezionale mobilità su terra e in acqua e trasportabilità aerea in un C-130, il VBA offre una combinazione ottimale di mobilità tattica, operativa e strategica.

Iveco Defence Vehicle (IDV)

Iveco Defence Vehicles vanta una struttura interna indipendente interamente dedicata alla ricerca e sviluppo situata a Bolzano e Piacenza con pieno accesso alle vaste risorse ingegneristiche aziendali di Iveco. Accanto all’ufficio tecnico e al laboratorio di prototipazione, lo stabilimento di Bolzano ospita tutte le operazioni di produzione, marketing e post-vendita, mentre un’ulteriore struttura con sede a Vittorio Veneto fornisce un centro di eccellenza per le armature. Dal 2012 l’azienda ha abbracciato il concetto di World Class Manufacturing (o WCM), un approccio integrato per raggiungere l’eccellenza attraverso il miglioramento continuo di tutti gli aspetti delle prestazioni in tutte le aree del sistema produttivo.

Dalle 16 alle 17

Presentazione di BOATMATE

Boatmate è una rivoluzionaria piattaforma tecnologica globale dedicata alla digitalizzazione del settore della nautica da diporto. In questo abstract, presentiamo le tecnologie complete di Boatmate sviluppate per potenziare le attività marittime e migliorare l’esperienza di navigazione per i diportisti di tutto il mondo. esperienza efficiente e conveniente per i loro clienti. Attraverso la nostra piattaforma, le aziende possono iniziare a digitalizzare le loro operazioni di vendita senza alcun costo e sfruttare la potenza delle transazioni online. Ciò consente loro di fornire un’esperienza cliente

digitalizzata migliore e aggiornata per i propri clienti e di espandere la propria base di clienti attraverso il nostro mercato integrato. La piattaforma di Boatmate non solo facilita l’infrastruttura di e-commerce e transazioni sicure e senza problemi, ma consente anche alle aziende di prendere decisioni basate sui dati. Sfruttando la ricchezza di informazioni generate dalla nostra piattaforma, le aziende marittime possono ottenere preziose informazioni sul comportamento dei clienti, sulle tendenze del mercato e sulle metriche delle prestazioni. Questo approccio basato sui dati consente alle aziende di perfezionare le proprie strategie, personalizzare le proprie offerte e massimizzare la soddisfazione del cliente.

Interverrà alla presentazione: Murat Ghuran, Co-Fondatore e CEO di Boatmate

Dalle 16,30 alle 18,30

LA SPEZIA E TOLONE CITTA’ LEGARE AL (E DEL) MARE – SALA CONFERENZE 2

L’incontro partirà dai pochi, ma evidenti, aspetti della vicinanza tra Italia e Francia dal punto di vista culturale, così da approfondire il tema del mare nella letteratura francese dell’Ottocento.

Moderatore: Dott. Maurizio Caporuscio, Vice Presidente Società Dante Alighieri La Spezia Interverranno all’esposizione:

Carlo Raggi – Presidente Società Dante Alighieri La Spezia
o Italia e Francia. Brevi cenni su un consolidato legame culturale

Prof. Margherita Vannini Barradon – Vice President – Società Dante Alighieri Tolone o Il mare nella letteratura francese al tempo di Michel Pacha

Prof. Chiara Serreli – Councillor – Società Dante Alighieri La Spezia o Lettura della poesia “A Victor Hugo” di Giovanni Pascoli